IL TUBONE

Il "tubone" è un tipo di ciclomotore con telaio tubolare monotrave, dotato di motore a marce e vari accessori, molto in voga negli anni ottanta. L'idea del "tubone", sostanzialmente, nasce dalla necessità di ridurre i costi di produzione, sfruttando la cavità interna del tubo posto a monoculla aperta del telaio, quale serbatoio di carburante. Per fare in modo che la zona cava potesse ospitare un sufficiente quantitativo di benzina, però, era necessario aumentare considerevolmente il diametro del tubo. Da cui il termine "tubone". I ciclomotori con queste caratteristiche, nel primo decennio di vendita, erano commercialmente definiti di tipo "college", mentre la denominazione "tubone", originariamente utilizzata solo dalle maestranze che li costruivano, si diffuse anche commercialmente nei primi anni ottanta, sostituendo rapidamente la primitiva definizione. Determinare la primogenitura del "tubone" è pressoché impossibile, data l'esistenza di "tuboni antelitteram" già nella prima metà degli anni sessanta, ma fu all'inizio degli anni settanta che alcune case motociclistiche iniziarono a costruire dei veri e propri "tuboni", dotati di propulsore 2T con cambio a 4 marce. Probabilmente, le prime aziende a proporre un "tubone" furono la vignolese Tecnomoto, con il modello Personal e la bolognese Oscar con il modello "Mister College" che venne messo in vendita, nel 1968, quale variante a 4 marce del precedente "College" monomarcia. La decisione di produrre un ciclomotore con telaio monotubo venne presa congiuntamente dalle due aziende conterranee ed i modelli, molto simili, furono presentati contemporaneamente. Ora, mi è difficile ricordare quale modello ho avuto per vari motivi:

il primo perchè ne ho avuti diversi

il secondo perchè non ne ho documentati e quindi negli anni me ne sono dimenticato.

Ma, facendo un pò di mente locale, qualcosa mi affiora alla mente.... Credo che il mio primo tubone che me ne innamorai era un GABBIANO a 3 marce a mano (come la vespa) che era di un Signore "Nencini" che lo parcheggiava in Piazzetta Pancole.

Ecco, non era proprio questo, ma ci si avvicina molto (se la memoria non mi inganna). Come possiamo vedere, non è un vero e proprio TUBONE, infatti ha il proprio serbatoio imbullonato sul telaio. Aveva un motore minarelli a 3 marce a mano ed un carburatore Dellorto SHA14/12. Ora, immaginiamoci questa "bicicletta" con un motore sotto..... Comunque, mi ricordo questo Nencini che lo metteva in moto per andare al "bar" ed io lo stavo a guardare. Si, credo proprio che da quel momento mi innamorai dei TUBONI.

Questo è uno dei miei TUBONI, smontato e riverniciato "verde Kawasaki", equipaggiato con un Blocco Minarelli P6R4, Marmitta minarelli pancia 50, silenziatore SEM e carburatore Dellorto 19 con filtro Polini. Come potete vedere dalle foto, l'impianto frenante era a Tamburo..... Inutile raccontarvi come NON frenava una volta lanciato a oltre 90 Km/h.

Particolare silenziatore SEM

Particolare Marmitta Minarelli bassa pancia 50 e SEM

Particolare Blocco Minarelli

Particolare Volano a Puntine (ducati dansi)

Blocco Smontato per revisionare cuscinetti di banco, biella cambio e crocera.

   

   

A sinistra di questa foto potete vedere il Bilancere, cioè la pedalina del cambio "punta" e "tacco" in alluminio

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